Il treno brucia?

Come Masai del mitico Galaxy Express, anch'io passo la mia vita sul treno. Certo, non vado ad Andromeda ma al lavoro, e a me costa quasi 800 euri l'anno ma, come stasera, i "diversivi" non mancano mai.

Stavo leggendo tranquilla nello scompartimento dell'interciccio quando un tizio apre la porta dicendo: "Ha preso fuoco l'ultima carrozza" e tutta la gente dietro che si accalca e scappa vero la testa treno.

Nel fuggi fuggi generale, eh, son fuggita anch'io! Fino a quando sono apparsi due capitreno che si facevano largo tra la folla per andare a vedere queste fantomatiche fiamme.

Fermata non prevista alla stazione più vicina con conseguenti 10 minuti di ritardo, poi si è ripartiti tranquilli. L'incendio? Non esiste, secondo un capotreno che parla di polvere entrata dai condotti dell'aria e scambiata per fumo. Risultato: sono arrivata a casa tardi, ho perso il segno del libro che stavo leggendo (eh, ho messo tutto in borsa alla bell'è meglio) e ho passato mezzo viaggio in piedi. A Masai queste cose non succedevano mica...

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